I figli di Eustachio sono rapiti da un lupo e da un leone

Maestro di Campo di Giove (Nicola Olivieri da Pietransieri?)


Maestro di Campo di Giove (Nicola Olivieri da Pietransieri?)

I figli di Eustachio sono rapiti da un lupo e da un leone

1370 circa

Tempera su tavola

Dopo il rapimento della moglie Teopista da parte del capitano della nave che li trasportava in Egitto, Eustachio resta solo con i figli. Muovendosi dalla riva per trovare riparo, prova a guadare un fiume decidendo di lasciare un figlio su una riva, mentre trasporta l’altro dalla parte opposta. Qui lascia il bambino e si accinge ad attraversare di nuovo il fiume quando vede un lupo che rapisce il figlio appena depositato e volgendosi alla riva opposta vede un leone che porta via l’altro. 

In questa scena Eustachio, come dice la Legenda Aurea, nel mezzo del fiume “cominciò a piangere e a strapparsi i capelli”. Quanto aveva predetto Cristo si è avverato: ha perso tutto ciò che aveva. Eustachio non sa che i figli sono stati salvati dagli abitanti di un paese vicino e che, anni più tardi, li incontrerà soldati.

Fin dal 1902 non abbiamo alcuna notizia di questa tavoletta che non è mai apparsa sul mercato antiquariale. Forse è andata distrutta durante il taglio degli sportelli.

Provenienza

Collocazione sconosciuta

  • Bibliografia

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    Documenti

    Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo, Archivio Storico, b. Campo di Giove, f. Chiesa di Sant’Eustachio.
    Archivio Centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale Archeologia e Belle Arti, v. III, s. II, b. 250, f. 12.
    Fondazione Federico Zeri, Fondo Zeri, s. Pittura italiana, b. 123. Pittura italiana sec. XIV. Umbria, Abruzzi, f. 6. Anonimi abruzzesi sec. IVX (inv. foto inv. 31156, 31158; 31162; 31161; 31163; 31164; 31159, 31166, 31167, 31168, 31169, 31170, 31165).
    Fondazione Federico Zeri, Fondo Fototeca Everett Fahy, s. Arte italiana, b. Abruzzi-Avignon, f. 4 – Master of Castelvecchio Subequo C.