In occasione del 70° anniversario del rinvenimento del Mammut, il Museo Nazionale d’Abruzzo sarà protagonista di un ricchissimo programma di eventi che ci accompagneranno per tutto il 2024.
Un viaggio incredibile attraverso documenti, tecnologie innovative e nuove indagini scientifiche. Un’occasione unica per esplorare la storia dell’Abruzzo e immergersi nell’era del Pleistocene.
Il Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila il 27 settembre invita il pubblico agli eventi serali delle Giornate Europee del Patrimonio (E...
Il Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila nei giorni 27 e 28 settembre invita il pubblico agli eventi diurni delle Giornate Europee del ...
Il MuNDA aderisce all’edizione 2025 di UnivAQ Street Science, proponendo un’intera giornata dedicata alla scoperta del restauro e delle tecniche di...
Nei mesi di agosto e settembre il bastione est del Castello cinquecentesco, che ospita lo scheletro fossile del Mammut, sarà aperto al pubblico dal...
Il MuNDA nel mese di settembre organizza delle visite guidate gratuite nell’Anfiteatro e nel Teatro del Parco archeologico di Amiternum.
Il Museo Nazionale d’Abruzzo il 10 settembre alle 18 parteciperà al progetto A.R.C.A. – Arte, Rigenerazioni, Comunità, Abitare -.
Il 7 settembre si rinnova l’appuntamento con l’iniziativa del Ministero della Cultura Domenica al museo.
Il 6 e 7 settembre il Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila aderisce alla XI edizione de Il jazz italiano per le terre del sisma.
Il MuNDA ospita una selezione di opere artistiche che spaziano dal Medioevo all’Età Moderna, dai manufatti di civiltà fiorite nel territorio in età arcaica fino alle pitture barocche del Seicento abruzzese. Il Medioevo abruzzese è documentato da un’eccezionale collezione di Madonne, che per ricchezza e qualità artistica ha ben pochi confronti in campo nazionale e internazionale. Si tratta di capolavori che testimoniano l’identità, la storia e la vitalità della cultura dell’intera regione, alcuni dei quali recuperati tra le macerie del sisma e restituiti a nuova vita grazie a complessi interventi di restauro.
Il Castello Cinquecentesco dell’Aquila è stato la sede storica del Museo Nazionale d’Abruzzo dal 1951 sino al sisma del 6 aprile 2009 che ha determinato la chiusura del Museo e il suo successivo trasferimento nel complesso architettonico dell’ex mattatoio comunale dell’Aquila.
Il Castello è uno degli esempi più grandiosi e meglio conservati di architettura militare cinquecentesca. Il complesso – ora temporaneamente chiuso – è tutt’ora oggetto di un complesso intervento di restauro.
Il Museo Nazionale d’Abruzzo si affida anche al tuo sostegno per continuare a preservare e valorizzare le proprie collezioni e i luoghi che le custodiscono. Tutti possiamo contribuire a questo importante progetto.