Mammut 70. L’emozione del ritrovamento

Tutto ebbe inizio il 17 marzo 1954 quando l’Anonima Materiali Argillosi comunicò alla Soprintendenza alle Antichità degli Abruzzi e del Molise la scoperta di un elefante fossile nella sua cava; il documento inedito, rinvenuto nell’archivio SABAP per le province di l’Aquila e Teramo, impone la revisione della data del ritrovamento dello scheletro di un Mammut da parte degli operai della fornace che, perforando il terreno alla ricerca d’acqua a meno di un metro di profondità, sotto a uno strato di argilla e a uno di sabbia, ne rintracciano i primi resti. Ricorrendo il 70° anniversario dal suo rinvenimento, il Museo Nazionale d’Abruzzo si farà promotore di una serie di iniziative che ci accompagneranno per tutto il 2024 contraddistinte dal logo ideato appositamente da Francesca Condò.

Visita la pagina dedicata al 70° anniversario del Mammut.