Il Mammut è un mammifero appartenente alla stessa famiglia degli elefanti attuali. Si è estinto circa 780.000 anni fa. Quello ritrovato a Scoppito vissuto 1.300.000 anni fa, appartiene alla specie meridionalis che, a differenza del Mammut lanoso più̀ noto, non aveva pelliccia.
Progetto grafico di Francesca Condò – Direzione generale Musei
Questo Mammut, di dimensioni notevolmente superiori a quelle solitamente attribuite alla sua specie, ha una sola difesa (zanna); l’altra potrebbe averla persa in un combattimento. La zanna spezzandosi ha creato una grave infezione rovinando l’osso. Questo però non gli ha impedito di continuare a vivere, anche se, per il grande peso non più̀ controbilanciato (una zanna pesa più̀ di 100 kg) ha sviluppato una scoliosi e la saldatura delle prime vertebre cervicali.
Dopo la morte il corpo, spostato dalla corrente del lago, si è adagiato sulla sponda ed è stato lentamente ricoperto da sabbie e argille.
Le argille hanno creato un ambiente povero di ossigeno e ricco di minerali che ha favorito la fossilizzazione delle ossa.