Le ossa raccontano

Il paleontologo e i segreti delle ossa

Come per molti mammiferi, anche per gli elefanti nei denti sono racchiuse informazioni riguardanti l’individuo. Il tipo e il numero di molari, le loro dimensioni, il numero di lamine e come e quanto fossero consumati ne rivelano l’età̀ ma anche cosa fosse abituato a mangiare.

Le dimensioni di vertebre, ossa lunghe e piatte danno indicazioni sul sesso, l’altezza e la massa corporea.

Esistono differenze in alcune ossa per maschi e femmine (dimorfismo sessuale); ad esempio nelle femmine, per far fronte al parto, la forma dell’apertura del bacino è più̀ tondeggiante e ampia.

Le lunghezze massime degli arti anteriori (scapola, omero, radio-ulna e carpo) permettono di stimare l’altezza alla spalla mentre altre caratteristiche dimensionali delle ossa consentono di dedurre la massa corporea dell’animale in vita.

Lo stato di usura e il numero di lamine presenti nei molari indicano che il mammut è morto in età avanzata, a 55 o più anni, sicuramente debilitato a causa dei problemi scoliotici e artritici derivati dal trauma subito tempo prima.

Illustrazione tratta dal volume Il Mammut, a cura di Maria Adelaide Rossi, Carsa Edizioni, Pescara 2022